Il nuovo decreto per fermare l’avanzata di Omicron in pillole qui sotto con un mini calendario degli eventi da sabato scorso al prossimo 15 giugno 2022.

E’ stato pubblicato in Gazzetta ufficiale ed è in vigore da oggi l’ultimo decreto legge anti-Covid, contenente anche l’obbligo vaccinale per gli over50.

Il super Green pass viene invece esteso praticamente in tutto il mondo del lavoro, sempre per gli ultracinquantenni, ma anche in altri nuovi ambiti.

Mentre il Green pass base servirà per i servizi alla persone. Nuove regole anche per la Dad a scuola.

Ritorna lo smart working sia nella pubblica amministrazione che nel privato:

Utilizzare pienamente gli strumenti di flessibilità che le discipline di settore già consentono sul ricorso allo smart working. Si è concluso così il braccio di ferro con il ministro della Pubblica amministrazione Renato Brunetta contrario al ritorno in massa allo smart working nella pubblica amministrazione.

Brunetta e il collega del Lavoro Andrea Orlando hanno firmato una circolare per sensibilizzare le amministrazioni pubbliche e i datori di lavoro privati a utilizzare il lavoro agile. «Facciamo partire tutti gli schemi di lavoro agile già presenti nelle norme, il privato utilizzerà il massimo della flessibilità per garantire sicurezza e servizi, stessa cosa farà il pubblico — ha spiegato il ministro Brunetta — Massima flessibilità per arginare i contagi».

Aziende e uffici pubblici dovranno coniugare, sulla base delle effettive necessità, la piena operatività dei servizi e delle attività economiche con la massima sicurezza dei lavoratori e degli utenti.

OBBLIGO DEL VACCINO PER OVER 50. In Italia chiunque abbia più di 50 anni dovrà vaccinarsi, affinché sia tutelata “la salute pubblica e per mantenere adeguate condizioni di sicurezza nell’erogazione delle prestazioni di cura e assistenza”. L’obbligo vale fino al 15 giugno. Sono esentati i casi di “accertato pericolo per la salute”, attestate dal medico di medicina generale o dal medico vaccinatore.

SUPER GREEN PASS AL LAVORO O NIENTE STIPENDIO. Per coloro che sono obbligati al vaccino (over 50) e vengono colti sul luogo di lavoro senza Green pass rafforzato, la sanzione è raddoppiata in caso di reiterata violazione.

La sanzione una tantum da 100 euro non è l’unica prevista per gli over 50 non vaccinati. Per i lavoratori ultracinquantenni che non abbiano Super Green pass c’è la sospensione dal lavoro senza stipendio e una multa da 600 a 1500 euro nel caso di accesso ai luoghi di lavoro in violazione dell’obbligo (sanzione raddoppiata se la violazione è reiterata). Inoltre valgono le sanzioni da 400 a 1000 euro già previste per tutti i cittadini, a prescindere dall’età, in caso di violazione dell’obbligo di Green pass o Super Green pass per l’accesso a servizi, attività, mezzi di trasporto.

GREEN PASS ‘BASE’ PER BANCA E PARRUCCHIERE. Per l’accesso ai servizi alla persona, ai negozi, alle banche e gli uffici pubblici basterà il Green pass base, quello che si ottiene anche con il tampone, oltre che per vaccino o guarigione. Praticamente per ogni servizi pubblico o privato servirà il pass base, eccetto che per andare a comprare il cibo.

ALLE SUPERIORI CON 2 CONTAGI, I NON VACCINATI IN DAD. Alle scuole elementari, con un solo contagio, la classe resta in presenza con testing di verifica, ma con due va tutta in Dad. Alle scuole superiori e alle medie la Dad scatterebbe solo al terzo caso in classe, mentre con due casi solo i vaccinati completi resterebbero in presenza e comunque monitorati (ma con la Dad per chi non ha completo il ciclo vaccinale). Anche alle superiori, con un caso è prevista l’autosorveglianza per tutti e utilizzo Ffp2.

TEST GRATIS A STUDENTI IN AUTOSORVEGLIANZA – Nelle scuole secondarie di primo e secondo grado, gli studenti che dovranno fare autosorveglianza potranno essere sottoposti a test gratuitamente. Per questo tipo di misura, il Commissario per l’Emergenza ha autorizzato lo stanziamento 92 milioni e 505mila euro fino al 28 febbraio.

IL CALENDARIO:

Il calendario delle scadenze dell’emergenza Covid

08 Gennaio 2022

Obbligo vaccinale per gli over 50 italiani e stranieri residenti in Italia.

10 gennaio 2022

Obbligo di super green pass per: tutti i mezzi di trasporto pubblici (treni, aerei, pullman, navi, bus, metro, tram); servizi di ristorazione all’aperto; musei; piscine al chiuso e all’aperto; palestre; centri termali e parchi divertimento; alberghi e strutture ricettive; feste conseguenti alle cerimonie civili o religiose (come battesimi o matrimoni); sagre e fiere; congressi; impianti di sci; sport di squadra anche all’aperto (come il calcetto); centri culturali, sociali e ricreativi per le attività al chiuso all’aperto; sale gioco, sale bingo e casinò.

Scatta dal 10 gennaio anche l’avvio delle somministrazioni dei richiami (booster) con un intervallo minimo ridotto a quattro mesi dalla seconda dose (rispetto agli attuali cinque).

20 gennaio 2022

Scatta l’obbligo di green pass di base (valido anche il tampone) per i clienti di parrucchieri e barbieri.  Pass verde di base anche nei centri estetici.

31 gennaio 2022

Termine della chiusura delle discoteche

01 febbraio 2022

Scatta la sanzione di 100 euro per gli over 50 che non  si sono vaccinati.

Obbligo di avere il green pass di base (valido anche tampone) per entrare negli uffici pubblici, alla posta, in banca o in uffici finanziari e nelle attività commerciali (ossia i negozi), con l’eccezione di quelle necessarie per assicurare il soddisfacimento di esigenze essenziali e primarie della persona (come farmacie e supermercati – l’elenco completo sarà dettagliato in un Dpcm).

Durata green pass vaccinale ridotta a 6 mesi.

Obbligo vaccinale per tutto il personale delle università.

15 febbraio 2022

Obbligo di Green Pass rafforzato per tutti i lavoratori (pubblici e privati) e i liberi professionisti di almeno 50 anni. Chi non è ancora vaccinato dovrà effettuare la prima dose del vaccino entro il 31 gennaio per ottenere un Green Pass rafforzato valido a partire dal 15 febbraio (il certificato verde è rilasciato subito dopo la prima dose ma è attivato il quindicesimo giorno successivo alla somministrazione).

31 marzo 2022

Fine dello stato di emergenza(salvo proroghe).

15 giugno 2022

Fine dell’obbligo vaccinale per tutti gli over 50 non vaccinati.

Fonti: Gazzettaufficiale.it, Ansa, Ilsole24ore, Repubblica