Per le verifiche strutturali sono disponibili complessivamente 40 milioni di euro mentre ulteriori 25,9 milioni di euro saranno assegnati successivamente per gli interventi urgenti di messa in sicurezza

Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) ha stanziato 65,9 milioni di euro per il piano straordinario di prevenzione dei crolli e verifiche su solai e controsoffitti nelle scuole.

I fondi sono destinati agli Enti Locali proprietari di immobili pubblici adibiti ad uso scolastico e censiti nell’Anagrafe nazionale dell’edilizia scolastica.

Per il vice Ministro dell’Istruzione:

Una delle maggiori ragioni di insicurezza delle nostre scuole è il crollo di intonaco dai soffitti: tra settembre 2018 e luglio 2019 Cittadinanzattiva ha registrato un crollo ogni 3 giorni, mai così tanti dal 2013. Questo Piano straordinario servirà a conoscere in maniera puntuale lo stato in cui versano i nostri edifici e a mettere a disposizione risorse necessarie per intervenire su ciò che non va.

Il bando MIUR per le verifiche su solai e controsoffitti

Per le verifiche strutturali da effettuare nelle scuole, sono disponibili complessivamente 40 milioni di euro.

È prevista, inoltre, una quota ulteriore pari a 25,9 milioni di euro da assegnare successivamente per gli interventi urgenti di messa in sicurezza che dovessero rendersi necessari all’esito delle indagini sui solai e i controsoffitti.

I fondi sono così suddivisi:

  • il 30 %  è riservato a Province e Città Metropolitane;
  • il 70 %è  a favore dei Comuni e/o unioni di Comuni.

Soggetti ammessi

Gli Enti Locali possono presentare la propria candidatura entro le ore 15:00 del 29 novembre 2019.

Possono presentare richiesta di finanziamento tutti gli Enti Locali proprietari di edifici pubblici adibiti ad uso scolastico di ogni ordine e grado; ognuno può presentare la propria candidatura con riferimento ad uno o più edifici scolastici di cui è proprietario o rispetto al quale abbia la competenza.

Interventi finanziati

Sono ammesse a finanziamento le indagini e le verifiche relative sia a elementi strutturali, sia ad elementi non strutturali dei solai e controsoffitti.

L’importo massimo del contributo per le indagini e le verifiche relative agli elementi non strutturali e strutturali con riferimento a ciascun edificio scolastico è:

  • 7.000 euro per le scuole del primo ciclo di istruzione (infanzia, primaria e scuola secondaria di primo grado);
  • 10.000 euro per le  scuole del secondo ciclo di istruzione (scuole secondarie di secondo grado).

Le indagini dovranno essere affidate a soggetti qualificati nel rispetto delle disposizioni di cui al dlgs del18 aprile 2016, n. 50.

Non sono ammesse a finanziamento indagini e verifiche relative a edifici non censiti nell’Anagrafe nazionale dell’edilizia scolastica (SNAES).

Selezione

Le candidature saranno selezionate sulla base dei seguenti criteri:

  • vetustà degli immobili con particolare riferimento agli edifici costruiti prima del 1970 (max 15 punti);
  • zona sismica (max 6 punti);
  • popolazione scolastica coinvolta (max 20 punti);
  • tipologia costruttiva dei sola (max 30 punti);
  • presenza di controsoffitto (max 10 punti);
  • lunghezze delle nervature dei solai > 7 metri, al netto della struttura portante (max 4 punti);
  • assenza di finanziamento negli ultimi cinque anni per interventi strutturali o per indagini diagnostiche (max 10 punti);
  • eventuale quota di cofinanziamento (max 5 punti).

Saranno ammessi a finanziamento tutti gli Enti collocati in graduatoria nei limiti delle risorse disponibili.

Clicca qui per scaricare il bando del MIUR

Fonti: BibLus-net, Miur