Un lavoratore si infortunava a seguito del contatto con gli organi lavoratori in movimento di una macchina. Come è successo? Come si sarebbe potuto evitare?
Pubblichiamo la storia di un incidente disponibile sul sito dell’ATS Brianza, che ha raccolto una serie di storie di casi veri indagati, con la speranza che l’informazione su questi eventi contribuisca a ridurre la possibilità del ripetersi ancora di infortuni con le stesse dinamiche.
Invitiamo i lettori a scaricare la scheda completa disponibile in fondo alla pagina per una lettura più completa.
Una pulizia pericolosa…
Tipo di Infortunio: Contatto con organi lavoratori in movimento / sistema di trascinamento lamiera di una linea slitter di taglio
Lavorazione: Metalmeccanica / pulizia rulli
Descrizione infortunio
Contesto
Il sistema di trascinamento del nastro di lamiera della linea “slitter” è dotato di una serie di rulli che con il loro movimento motorizzato determinano l’avanzamento della lamiera verso la zona di taglio (rulli contrapposti “A” e “B”). Su alcuni di questi cilindri si possono accumulare sfridi metallici che potrebbero provocare difetti alla superficie della lamiera in lavorazione, pertanto risulta necessario effettuare la pulizia periodica dei rulli.
L’impianto è lungo 10 m e sul suo perimetro sono installati protezioni fisse che impediscono l’accesso alla zona pericolosa durante il funzionamento della linea. E’ presente una porta d’accesso munita di microinterruttore di sicurezza che impedisce il funzionamento della linea quando il cancello è aperto. Due operatori effettuavano la pulizia dei rulli di trascinamento della lamiera denominati “pinch roll”.
Dinamica incidente
L’infortunato, da 10 giorni addetto alla linea slitter, si trovava all’interno della linea con i piedi poggiati sul rullo non motorizzato “billy roll” mentre il collega si trovava alla postazione del quadro di comando della macchina.
Il collega azionava ad impulsi di circa mezzo giro alla volta l’avanzamento del “pinch roll” in modo da permettere la pulizia dei rulli coordinandosi con l’infortunato. Ad un certo punto, durante uno spostamento laterale, il piede destro dell’infortunato scivolava sul “billy roll” (cilindri in “folle”) che di conseguenza si muoveva spingendo il piede all’interno dei “pinch roll” in moto, incastrandolo. Il collega prontamente arrestava la macchina ed invertiva il moto dei rulli per liberare il piede del collega.
Contatto
Tra il piede ed i rulli dell’impianto
Esito trauma
- Trauma da schiacciamento piede destro con frattura composta calcagno
- 129 giorni complessivi di infortunio
- Postumi permanenti, con 6 gradi percentuali INAIL di invalidità
Perché è avvenuto l’infortunio?
Determinanti dell’evento:
- Posizione dell’infortunato con i piedi sul “billy roll” (cilindro non motorizzato ma in posizione di “folle” che si muoveva liberamente e, con il suo movimento, ha spinto il piede all’interno dei rulli in movimento “pinch roll”);
- coordinamento errato tra l’infortunato ed il collega (il collega ha azionato il moto del cilindro mentre l’infortunato si spostava longitudinalmente sul “billy roll”);
- azionamento dei rulli nel senso di trascinamento, anziché nel senso inverso non pericoloso;
- elusione del sistema di sicurezza di accesso alla linea (Nota: l’infortunato ha aperto il cancello munito di microinterruttore di sicurezza, ed una volta entrato, ha richiuso il cancello alle sue spalle ripristinando la possibilità di funzionamento della linea).
Criticità organizzative alla base dell’evento:
- Assenza di formazione dell’infortunato;
- mancanza di procedure di sicurezza specifiche per le operazioni di pulizia dei rulli delle linea “slitter”;
- mancato controllo da parte del preposto (che avrebbe dovuto vigilare sulle corrette operazioni di pulizia all’interno della linea “slitter” in movimento);
- insufficiente Valutazione dei Rischi.
Come prevenire
- Elaborazione di una procedura interna sulle corrette operazioni di pulizia a linea ferma che impedisca l’avviamento dei rulli durante l’operazione di rimozione manuale degli sfridi oppure utilizzo del selettore modale eventualmente previsto dal costruttore con sistema di rotazione a bassi regimi e ad azione contraria (i rulli ruotano in maniera contraria al senso di rotazione della linea in modo da evitare la “presa” dell’operatore);
- se è necessario in alcune situazioni particolari è possibile, d’intesa con il costruttore, effettuare manovre all’interno della linea con personale adeguatamente addestrato, utilizzando pulsantiera remota dotata di pulsanti di azionamento a velocità ridotta, “passo passo”, azione mantenuta ecc. e naturalmente pulsante di arresto di emergenza;
- formazione ed informazione dei lavoratori sulle corrette operazioni di pulizia;
- vigilanza da parte dei proposti sulle corrette operazioni di pulizia della linea,
- elaborazione di una corretta Valutazione dei Rischi che tenga conto di ciò che realmente si svolge in azienda, comprese le fasi di pulizia e manutenzione degli impianti;
- inoltre, se possibile, prevedere un sistema di scorrimento semiautomatico tra il “billy roll” ed il “pinch roll” (costituito da una vite senza fine motorizzata idraulicamente ed elettricamente con una bronzina di scorrimento alla quale è applicata una pinza che mantiene un feltro imbevuto di sgrassante che in automatico corre da destra a sinistra) per la pulizia dei rulli senza la presenza dell’operatore ed in accordo con il costruttore;
- rispettare sempre le indicazioni previste dal costruttore riportate nel manuale d’uso e manutenzione.
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Fonti: ATS Brianza, Puntosicuro.it