Tutte le ordinanze ed i documenti emanati dalla nuova presidenza americana.
Il giorno successivo all’insediamento del nuovo presidente americano Joseph Biden, 21 gennaio 2021, sono stati emessi dalla Casa Bianca una serie di ordinanze e documenti in relazione alle misure da adottare contro il COVID-19.
Si tratta di un cambio di passo fondamentale rispetto alla precedente amministrazione Trump che segna una svolta fondamentale nella legislazione statunitense, Vale la pena sottolineare come i provvedimenti siano stati emessi subito, il giorno successivo, all’insediamento ufficiale alla presidenza confermando in ciò l’attenzione, l’importanza e la velocità dei tempi. Anche a significare che lo staff di Biden-Harris ha lavorato sodo nei due mesi precedenti all’insediamento.
Pubblichiamo 12 ordinanze e documenti che compongono buona parte dei provvedimenti. La loro traduzione è stata realizzata con il traduttore automatico e quindi si presta ad una lettura, in alcuni aspetti, difficoltosa (e un po’ maccheronica) ma certamente utile nel loro contesto a capire e conoscere il sistema legislativo statunitense. Senza voler fare nessun paragone con i nostri D.C.P.M. (che del resto non è possibile stante le diverse modalità di emanazione delle norme e delle legislazioni dovuta ai differenti sistemi istituzionali) si vede da subito come il sistema statunitense vada subito all’obiettivo: uno alla volta e non una mescolanza di prescrizioni. Ciò rende più utile e semplice la loro applicazione e, qualora, se ne dovessero effettuare modifiche o integrazioni è sufficiente modificare una semplice ordinanza e non rifare e ripetere intere pagine. Bastino le parti iniziali. Nei D.P.C.M. intere pagine sono preceduti dal “Visto….Visto….Richiamato….ecc.” mentre le premesse alle Ordinanza negli U.S.A. hanno la semplice forma “In base all’autorità conferitami in qualità di Presidente dalla Costituzione e dalle leggi degli Stati Uniti, si ordina quanto segue”.
Il piano Biden-Harris per battere COVID-19
Il punto di partenza è Il piano Biden-Harris per battere COVID-19 che oltre all’enfasi introduttiva, laddove “Il popolo americano merita una risposta urgente, robusta e professionale alla crescente crisi della salute pubblica e dell’economia causata dall’epidemia di coronavirus ( COVID-19)” il Piano evidenzia sei punti.
- Assicurare che tutti gli americani abbiano accesso a test regolari, affidabili e gratuiti.
- Raddoppiare il numero di siti di test drive.
- Investire in test di nuova generazione, inclusi test a casa e test istantanei, in modo da poter aumentare la nostra capacità di test in ordini di grandezza.
- Mettere in piedi un tavolo di lavoro sperimentale come la tavola di produzione di guerra di Roosevelt. È così che abbiamo prodotto carri armati, aerei, uniformi e rifornimenti in tempi record, ed è così che produrremo e distribuiremo decine di milioni di test.
- Istituire un US Public Health Jobs Corps per mobilitare almeno 100.000 americani in tutto il paese con il supporto di organizzazioni locali di fiducia nelle comunità più a rischio per eseguire approcci culturalmente competenti per rintracciare i contatti e proteggere le popolazioni a rischio.
- Risolvi i problemi relativi ai dispositivi di protezione individuale (DPI) per sempre.
Questo piano indica gli obiettivi da perseguire attraverso azioni specifiche tra le quali:
- Fornire una guida chiara, coerente e basata su prove su come le comunità dovrebbero affrontare la pandemia e le risorse per le scuole, le piccole imprese e le famiglie per farcela.
- Pianificare la distribuzione efficace ed equa di trattamenti e vaccini, perché lo sviluppo non è sufficiente se non vengono distribuiti in modo efficace.
- Proteggere gli americani più anziani e gli altri ad alto rischio.
Direttiva sulla sicurezza nazionale sulla leadership globale degli Stati Uniti per rafforzare la risposta internazionale COVID-19 e promuovere la sicurezza sanitaria globale e la preparazione biologica
Segue la Direttiva sulla sicurezza nazionale sulla leadership globale degli Stati Uniti per rafforzare la risposta internazionale COVID-19 e promuovere la sicurezza sanitaria globale e la preparazione biologica che indica al primo posto la necessità di “rafforzare e riformare l’Organizzazione Mondiale della Sanità” revocando, con effetto immediato, la precedente decisine di Trump di uscire all’O.M.S.
Nel dettaglio questa direttiva indica l’importanza della leadership degli Stati Uniti nella risposta globale al COVID-19 attraverso una revisione dei finanziamenti per la lotta al COVID-19, la sicurezza sanitaria e la difesa biologica a livello globale.
Gli U.S.A., nella sostanza, vogliono riprendere il proprio posto all’interno della comunità internazionale, anche con investimenti finanziari, per promuovere la sicurezza sanitaria globale e la preparazione alle epidemie e alle pandemie.
Dopo le indicazioni di carattere generale si entra nel pieno del sistema interno che ai primi posti mette la salute e la sicurezza dei lavoratori con l’emanazione di un ordine esecutivo “Executive Order on Protecting Worker Health and Safety” Ordine esecutivo sulla protezione della salute e della sicurezza dei lavoratori.
Ordine esecutivo sulla protezione della salute e della sicurezza dei lavoratori.
L’obiettivo politico è quello di “garantire la salute e la sicurezza dei lavoratori quale priorità nazionale e un imperativo morale. Gli operatori sanitari e altri lavoratori essenziali, molti dei quali sono persone di colore e immigrati, hanno messo le loro vite in pericolo durante la pandemia del coronavirus 2019” La politica dell’amministrazione Biden è quella di proteggere la salute e la sicurezza dei lavoratori da COVID-19.
Nell’Ordinanza viene disposto al governo federale di “agire rapidamente per ridurre il rischio che i lavoratori possano contrarre COVID-19 sul posto di lavoro. Ciò richiederà il rilascio di una guida su base scientifica per aiutare a mantenere i lavoratori al sicuro dall’esposizione a COVID-19 anche con risorse aggiuntive per aiutare i datori di lavoro a proteggere i dipendenti”.
L’Ordinanza indica le misure che devono essere prese dal ministero del lavoro:
- emettere, entro 2 settimane, linee guida per i datori di lavoro sulla sicurezza sul lavoro durante la pandemia COVID-19;
- valutare se sono necessari standard temporanei di emergenza su COVID-19, anche per quanto riguarda le mascherine sul posto di lavoro, e se tali standard sono ritenuti necessari, emetterli entro il 15 marzo 2021;
- rivedere gli sforzi di applicazione della sicurezza e salute sul lavoro da parte dell’Amministrazione (OSHA) relativi a COVID-19 e identificare eventuali modifiche a breve, medio e lungo termine che potrebbero essere apportate per proteggere meglio i lavoratori e garantire l’equità nell’applicazione;
- lanciare un programma nazionale per concentrare gli sforzi di applicazione dell’OSHA relativi al COVID-19 sulle violazioni che mettono a serio rischio il maggior numero di lavoratori o sono contrarie ai principi anti-ritorsione;
- coordinarsi con l’Ufficio per gli affari pubblici del Dipartimento del lavoro e l’Ufficio per l’impegno pubblico e tutti gli uffici regionali OSHA per condurre, in conformità con la legge applicabile, una campagna di sensibilizzazione multilingue per informare i lavoratori ed i loro rappresentanti dei loro diritti. Questa campagna includerà l’impegno con i sindacati, le organizzazioni comunitarie e le industrie e porrà un’enfasi speciale sulle comunità più colpite dalla pandemia.
Nella sostanza si tratta di indicazioni date al Ministero del Lavoro che assume l’incarico di gestire questa problematica. Vi è inoltre un impegno rivolto verso le categorie di lavoratori deboli ed allo specifico settore minerario al fine di applicare specifiche norme che ne tutelino salute e sicurezza per restare al sicuro sul posto di lavoro.
Molte altre Ordinanze sono state emesse, sempre il giorno 21 gennaio 2021. Segnaliamo le più significative.
Ordine esecutivo sul sostegno alla riapertura e al funzionamento continuo delle scuole e dei fornitori di istruzione per la prima infanzia.
Si parte dall’affermazione che ogni studente in America merita un’istruzione di alta qualità in un ambiente sicuro. “Questa promessa – scrive Biden – che era già fuori portata per troppi, è stata ulteriormente minacciata dalla pandemia COVID-19. Gli amministratori delle scuole e dell’istruzione superiore, gli educatori, i docenti, gli assistenti all’infanzia, i custodi e altro personale e le famiglie sono andati ben oltre per sostenere l’apprendimento di bambini e studenti e soddisfare i loro bisogni durante questa crisi. Sia gli studenti che gli insegnanti hanno trovato nuovi modi per insegnare e imparare. Molti fornitori di servizi per l’infanzia continuano a fornire assistenza e opportunità di apprendimento ai bambini nelle case e nei centri in tutto il paese. Tuttavia, sono necessari la leadership e il sostegno del governo federale”
Sulla base di questa premessa l’Ordinanza assegna una serie di responsabilità al ministero dell’istruzione su due linee di intervento:
- la salute e la sicurezza di bambini, studenti, educatori, famiglie e comunità
- ogni studente negli Stati Uniti dovrebbe avere l’opportunità di ricevere un’istruzione di alta qualità, durante e oltre la pandemia.
Di conseguenza l’amministrazione Biden si impegna a “fornire supporto per contribuire a creare le condizioni per un apprendimento di persona sicuro il più rapidamente possibile; garantire un’istruzione di alta qualità e la fornitura di servizi essenziali spesso ricevuti da studenti e bambini piccoli a scuola, istituti di istruzione superiore, fornitori di assistenza all’infanzia e programmi Head Start; mitigare la perdita di apprendimento causata dalla pandemia; e affrontare le disparità e le disuguaglianze educative che la pandemia ha creato e aggravato”.
Ordine esecutivo sull’assicurazione di una risposta e di un recupero pandemici equi.
Questa ordinanza parte dalla considerazione della mancanza di dati completi, disaggregati per razza ed etnia, sui tassi di infezione, ospedalizzazione e mortalità da COVID-19, nonché sulle vulnerabilità sociali e sanitarie sottostanti. Ciò ha ulteriormente ostacolato gli sforzi per garantire un’equa risposta alla pandemia. Altre comunità, di cui spesso non si conoscono i dati, sono anch’esse colpite in modo sproporzionato dal COVID-19, compresi i gruppi di minoranze e di genere, coloro che vivono con disabilità e coloro che vivono ai margini dell’economia.
Si afferma che “nonostante i maggiori sforzi statali e locali per affrontare queste iniquità, il disparato impatto di COVID-19 sulle comunità di colore e su altre popolazioni svantaggiate rimane inesorabile. Affrontare questo tributo devastante è sia un imperativo morale che una politica pragmatica. È impossibile cambiare il corso della pandemia senza affrontarla nelle comunità più colpite. Al fine di identificare ed eliminare le disuguaglianze sociali e sanitarie che determinano tassi sproporzionatamente più elevati di esposizione, malattia e morte – il Presidente Biden si impegna – per uno sforzo a livello di governo per affrontare l’equità nella salute. Il governo federale deve intraprendere azioni rapide per prevenire e porre rimedio alle differenze nella cura e nei risultati del COVID-19 all’interno delle comunità di colore e di altre popolazioni svantaggiate”.
Lo strumento per affrontare queste problematiche è stata l’istituzione, all’interno del Dipartimento della salute, di una Task Force per l’equità sanitaria e garantire una risposta alla pandemia.
Ordine esecutivo su una catena di approvvigionamento sostenibile della sanità pubblica.
In base alle leggi sull’emergenza sanitaria sono previste azioni immediate per garantire le forniture necessarie per rispondere alla pandemia, in modo che tali forniture siano disponibili e rimangano disponibili per il governo federale e le autorità statali, locali, e territoriali, nonché per gli operatori sanitari, sistemi sanitari e pazienti. Queste forniture sono vitali per la capacità della nazione di riaprire le sue scuole e la sua economia il più presto e in sicurezza possibile.
Viene ordinato un inventario immediato delle scorte e delle necessità per l’emergenza per fornire l’Health and Medical Resources To Respond to the Spread of COVID-19 di tutti i materiali la cui fornitura sarebbe minacciata dall’accumulo allo scopo di accaparrarsi o truccare i prezzi. Viene, infine, definita una strategia di resilienza della catena di fornitura pandemica e la modalità di accesso alle scorte nazionali strategiche.
Memorandum per estendere il sostegno federale all’uso della Guardia nazionale da parte dei governatori per rispondere al COVID-19 e per aumentare i rimborsi e altra assistenza fornita agli Stati.
Si tratta della messa a disposizione, nell’ambito del sistema istituzionale, la Guardia Nazionale che dipende dal Ministero della Difesa per proteggere le famiglie, le scuole e le imprese assistendo i governi degli Stati a livello locale e territoriale.
Nell’ordinanza è previsto il supporto di operazioni o missioni per prevenire e rispondere alla diffusione di COVID-19. L’assistenza per misure protettive di emergenza con il rimborso anticipato con una copertura totale per i progetti di lavoro di emergenza.
Ordine esecutivo sull’assicurazione di una risposta basata sui dati al COVID-19 e alle future minacce per la salute pubblica ad alto impatto.
Con questa Ordinanza si vuole rispondere alla pandemia del coronavirus 2019 (COVID-19) attraverso approcci efficaci guidati dalla migliore scienza e dai migliori dati disponibili, anche ricostruendo una migliore infrastruttura di sanità pubblica. A tale scopo è previsto di migliorare la raccolta dei dati e di collaborazione per le minacce per la salute pubblica promuovendo allo stesso tempo l’innovazione delle analisi e accelerando lo sviluppo di nuove terapie.
Ordine esecutivo sulla promozione della sicurezza COVID-19 nei viaggi nazionali e internazionali.
Si tratta delle disposizioni e delle misure di salute pubblica per i viaggiatori all’interno degli Stati Uniti e di coloro che entrano nel paese dall’estero. Restano fondamentali indossare la mascherina, il distanziamento, la ventilazione degli ambienti e tamponi rapidi.
Gli ambienti presi in considerazione sono:
- aeroporti;
- aeromobili commerciali;
- treni;
- navi marittime pubbliche, compresi i traghetti;
- servizi di autobus interurbani;
- tutte le forme di trasporto pubblico
Le specifiche misure sono prese tramite una continua consultazione promossa dal ministero dei Trasporti e della Sicurezza interna con le parti interessate incluse le comunità locali e territoriali nonché i rappresentanti dell’industria e dei sindacati del settore dei trasporti ed i rappresentanti dei consumatori. Sono poi specificate le misure per i viaggi internazionali
Ordine esecutivo sulla creazione del comitato per i test pandemici COVID-19 e sulla garanzia di una forza lavoro sanitaria pubblica sostenibile per COVID-19 e altre minacce biologiche.
Con questa ordinanza si costituisce un Comitato utilizzando un approccio unificato a livello di governo che include di stabilire un test COVID-19 nazionale e una strategia della forza lavoro della sanità pubblica. La direzione tracciata e quella di lavorare per ampliare l’offerta di test; lavorare per portare la produzione di prova negli Stati Uniti, ove possibile; lavorare per migliorare la capacità di analisi di laboratorio; lavorare per espandere la forza lavoro della sanità pubblica; sostenere i test di screening per le scuole e le popolazioni prioritarie; e garantire la chiarezza dei messaggi sull’uso dei test e della copertura assicurativa.
Scheda informativa: le nuove azioni esecutive del presidente Biden offrono sollievo economico alle famiglie e alle imprese americane durante le crisi del COVID-19.
Si tratta di un Comunicato diffuso dalla Casa Bianca che, in base alla analisi della situazione, prevede misure di aiuto economico alle famiglie ed alle imprese.
I punti di forza del programma del nuovo Presidente
La pandemia COVID-19 ha costretto l’economia degli Stati Uniti in una crisi economica. In tutto il paese, più di 10 milioni di americani sono disoccupati, 14 milioni di affittuari sono in ritardo con i pagamenti e 29 milioni di adulti – e almeno 8 milioni di bambini – stanno lottando contro l’insicurezza alimentare. A causa del razzismo sistemico pervasivo e della disuguaglianza nella nostra economia, gli oneri di questa crisi economica stanno colpendo più duramente le comunità di colore e altre famiglie svantaggiate. Un lavoratore nero su dieci e uno su undici latinoamericani sono disoccupati. Attraversare la crisi attuale ed emergere più forti richiede un’azione immediata per fornire un equo sollievo economico alle famiglie che lavorano ovunque.
I punti di forza del programma del nuovo Presidente che impegnano tutto il governo sono:
- Affrontare la crescente crisi della fame che devono affrontare 29 milioni di americani e 12 milioni di bambini con l’estensione dei programmi federali di assistenza nutrizionale.
- Garantire un’erogazione equa ed efficace dei pagamenti diretti prendendo in considerazione la possibilità di modificare la sua struttura di consegna e concentrarsi sull’ottenere assistenza agli 8 milioni di americani che ancora non hanno ricevuto l’assistenza finanziaria a cui hanno diritto.
- Aiuta circa 2 milioni di veterani a mantenere la loro posizione finanziaria considerando la possibilità di sospendere le tassazioni federali su pagamenti in eccesso e debiti.
- Aiuta a garantire che i disoccupati americani non debbano più scegliere tra pagare le bollette e mantenere se stessi e le loro famiglie al sicuro dal COVID-19 chiedendo di considerare e chiarire che i lavoratori che rifiutano condizioni di lavoro non sicure possono ancora ricevere un’assicurazione di disoccupazione.
- Consentire una distribuzione efficace ed equa dell’assistenza governativa istituendo una struttura di coordinamento dei benefici tra agenzie.
Negli Stati Uniti una famiglia su 7 e più di 1 su 5 famiglie nere e latine riferiscono che la loro famiglia sta lottando per assicurarsi il cibo di cui hanno bisogno. A dicembre, il Congresso ha rafforzato i programmi di assistenza alimentare e fornito nuovi finanziamenti per banchi alimentari e pasti scolastici e per l’infanzia. Ma queste misure da sole non risolveranno la crescente crisi della fame in America. Come parte della sua proposta sul piano di salvataggio americano, il presidente Biden chiede al Congresso di fornire ulteriore supporto per garantire che tutti gli americani, indipendentemente dal background, abbiano accesso a generi alimentari sani e convenienti estendendo l’aumento del 15% dei benefici del programma SNAP (Supplemental Nutrition Assistance Program), investendo 3 miliardi di dollari per aiutare donne, neonati e bambini a ottenere il cibo di cui hanno bisogno e altri passaggi chiave.
Il Presidente chiede inoltre al Dipartimento dell’Agricoltura degli Stati Uniti (USDA) di prendere in considerazione l’adozione delle seguenti misure per fornire assistenza nutrizionale alle famiglie che lavorano, tra cui:
- Aumentare l’accesso a cibo nutriente per milioni di bambini che saltano i pasti a causa della chiusura delle scuole.
- Consentire assegnazioni del programma di assistenza nutrizionale supplementare di emergenza più ampie per le famiglie a reddito più basso.
- Aggiornare i benefici dell’assistenza alimentare per riflettere il costo reale di una dieta sana di base.
- Garantire un’erogazione equa ed efficace dei pagamenti diretti.
- Garantire che nessun americano debba scegliere tra pagare le bollette e mantenere se stessi e le proprie famiglie al sicuro da COVID-19 .
- Aiuta le famiglie, i lavoratori e le piccole imprese ad accedere alle risorse di soccorso in modo rapido, semplice ed equo tramite i team di erogazione dei benefici coordinati.
Protezione e potenziamento dei lavoratori federali e degli appaltatori
Il governo federale dovrebbe aggiudicare contratti solo ai datori di lavoro che danno ai loro lavoratori la paga e i benefici che hanno guadagnato; Il presidente Biden sta oggi dirigendo la sua amministrazione per iniziare il lavoro che gli consentirebbe di emanare un ordine esecutivo entro i primi 100 giorni che richiede agli appaltatori federali di pagare un salario minimo di $ 15 e fornire un congedo retribuito di emergenza ai lavoratori.
Sta anche adottando misure critiche per proteggere e responsabilizzare i dipendenti federali, che dedicano la loro carriera al servizio del popolo americano. Ci mantengono sani, sicuri e informati e il loro lavoro trascende la politica di parte. Sono operatori sanitari che si prendono cura di veterani, anziani e disabili. Sono scienziati esperti, medici e tecnici che mantengono standard di livello mondiale, prevengono e combattono la diffusione di malattie infettive e salvano innumerevoli vite. Consegnano la nostra posta, gestiscono i nostri parchi nazionali, mantengono attivi e funzionanti i nostri edifici federali, ci aiutano a proteggerci dai cambiamenti climatici e dall’avvelenamento ambientale e garantiscono che la legge sia applicata in modo fedele ed equo. Sono americani talentuosi, laboriosi e stimolanti, degni della massima dignità e rispetto. Ma negli ultimi quattro anni sono stati indeboliti e demoralizzati.
Il presidente firmerà un ordine esecutivo che intraprende misure per proteggere e responsabilizzare i dipendenti federali che sono così essenziali per questo paese. Esso:
- Ripristina il potere di contrattazione collettiva e la protezione dei lavoratori revocando gli ordini esecutivi Trump 13836, 13837 e 13839. Va oltre alle agenzie dirette a contrattare su argomenti di contrattazione consentiti e non obbligatori quando i contratti sono in fase di negoziazione, in modo che i lavoratori abbiano una voce più forte le loro condizioni di lavoro.
- Elimina l’allegato F, che mina le basi del servizio civile.
La sua esistenza minaccia le protezioni critiche dei dipendenti in carriera e fornisce un percorso per infilare incaricati politici nella pubblica amministrazione.
- Promuove un salario minimo di $ 15 .
L’Executive Order ordina all’Office of Personnel Management di sviluppare raccomandazioni per pagare più dipendenti federali almeno $ 15 l’ora.
Questi passaggi aiuteranno a garantire che il governo federale sia un datore di lavoro modello e ripristinerà le protezioni per i dipendenti pubblici di carriera che sono così essenziali per questo paese.
Strategia nazionale per risposta al COVID-19 e la preparazione alla pandemia
Si tratta del documento completo presentato al Congresso dal Presidente Biden che costituiscono le premesse delle ordinanze emesse per combattere l’epidemia da COVID-19.
Allegati
- Il piano Biden-Harris per battere COVID-19 (PDF)
- Direttiva sulla sicurezza nazionale sulla leadership globale degli Stati Uniti per rafforzare la risposta internazionale COVID-19 e promuovere la sicurezza sanitaria globale e la preparazione biologica (PDF)
- Ordine esecutivo sulla protezione della salute e della sicurezza dei lavoratori (PDF)
- Ordine esecutivo sul sostegno alla riapertura e al funzionamento continuo delle scuole e dei fornitori di istruzione per la prima infanzia (PDF)
- Ordine esecutivo sull’assicurazione di una risposta e di un recupero pandemici equi (PDF)
- Ordine esecutivo su una catena di approvvigionamento sostenibile della sanità pubblica (PDF)
- Memorandum per estendere il sostegno federale all’uso della Guardia nazionale da parte dei governatori per rispondere al COVID-19 e per aumentare i rimborsi e altra assistenza fornita agli Stati (PDF)
- Ordine esecutivo sull’assicurazione di una risposta basata sui dati al COVID-19 e alle future minacce per la salute pubblica ad alto impatto (PDF)
- Ordine esecutivo sul miglioramento e l’ampliamento dell’accesso alle cure e ai trattamenti per COVID-19 (PDF)
- Ordine esecutivo sulla promozione della sicurezza COVID-19 nei viaggi nazionali e internazionali (PDF)
- Ordine esecutivo sulla creazione del comitato per i test pandemici COVID-19 e sulla garanzia di una forza lavoro sanitaria pubblica sostenibile per COVID-19 e altre minacce biologiche (PDF)
- Scheda informativa: le nuove azioni esecutive del presidente Biden offrono sollievo economico alle famiglie e alle imprese americane durante le crisi del COVID-19 (PDF)
- Strategia nazionale per risposta al COVID-19 e la preparazione alla pandemia (in english)
Fonti: Puntosicuro.it