E’ purtroppo consuetudine della PA indire tuttora gare al ribasso per affidare incarichi di Medico Competente e sorveglianza sanitaria. Questo malgrado le molteplici prese di posizioni della Simlii (vd allegata ultima mozione all’ultimo Congresso di Roma) e della FNOMCeO, nonché i disposti del DLvo 81/08 sullo specifico.
Le valutazioni di merito sulla nomina di un professionista dedito alla prevenzione ed alla tutela della salute sui luoghi di lavoro devono basarsi essenzialmente sui titoli e le esperienze del singolo professionista, sui crediti formativi conseguiti e tutte le attestazioni di carriera, studio e/o certificazione che andranno opportunamente quantificate in una classificazione dedicata e creata per un uso continuativo e non per la singola occasione. In Brescia, nello scorso anno 2015 si è arrivati al paradosso di una PA che, bandita la gara al ribasso, ha tuttavia escluso l’offerta economica più vantaggiosa, in quanto considerata “anomala”:€.5,00(cinque!!!)per visita e per qualsiasi altro accertamento strumentale eventualmente richiesto. Tale proposta è stata a suo tempo segnalata all’Ordine dei Medici di Brescia e Provincia, così come l’aggiudicazione al ribasso(certo più contenuto)di altro sanitario partecipante alla gara.
Questo dimostra quindi due cose, indivisibili tra loro:
– queste gare NON hanno alcun riguardo alla professionalità del singolo medico competente; potrebbe essere già meno grave un confronto di punteggio su titoli, esperienze e certificazioni per poi utilizzare il costo più basso per scegliere tra pari merito
– l’esistenza di queste gare alimenta l’attività di quei singoli medici e/o di molti Centri Servizi, spesso neppure dediti per statuto ad attività sanitarie, che fanno del “visitificio” il loro unico credo e scopo.
Saranno quindi necessari cambiamenti culturali di tutti gli attori della Medicina del Lavoro e della prevenzione nei luoghi di lavoro e ci vorrà sicuramente molto tempo, essendo in ballo interessi economici, ma intanto…non indurre in errore e tentazione sarebbe già un grande risultato per la PA, dedita al bene pubblico, anche risparmiando il risparmiabile!
FOnti: Luigi Dal Cason, Puntosicuro.it