La ricerca riportata nel volume 8 propone un possibile utilizzo degli Open Data dell’Inail sugli Infortuni
così come utilizzabili da un qualunque utente esterno, senza cioè conoscenze aggiuntive di carattere amministrativo, gestionale o economico, se non quelle contenute nel Quaderno n.1 dove tali Open Data sono descritti attraverso un modello di lettura. Lo strumento qui utilizzato, l’ontologia, va incontro agli sviluppi in ambito informatico e della gestione e organizzazione della conoscenza (knowledge management) che rappresenta la più attuale sfida che ogni pubblica amministrazione sta affrontando per realizzare un accesso più veloce e integrato alle informazioni di propria pertinenza ai fini anche di una maggiore soddisfazione dell’utenza quando cerca informazioni specifiche ma naturalmente collocate in pagine web diverse.
Fonte: INAIL, Puntosicuro.it