La Circolare dell’11 agosto 2021 del Ministero della salute.
Il Ministero della Salute con Circolare dell’11 agosto 2021 ha rivisto le indicazioni circa la durata e le modalità di gestione di quarantena e isolamento, in relazione alla tipologia di varianti in circolazione ea seconda del completamento o meno del ciclo vaccinale.
Il Ministero interviene inoltre sulle misure previste in caso di trasmissione tra conviventi e chiarische che “le persone risultate positive che abbiano terminato il proprio isolamento e che presentino allo stesso tempo nel proprio nucleo abitativo uno o più persone positive ancora in isolamento (ovvero casi COVID-19 riconducibili allo stesso cluster familiare), possono essere riammessi in comunità senza necessità di sottoporsi ad un ulteriore periodo di quarantena, a condizione che sia possibile assicurare un adeguato e costante isolamento dei conviventi positivi (come da indicazioni fornite nel Rapporto ISS COVID-19 n. 1/2020 Rev. “Indicazioni ad interim per l’effettuazione dell’isolamento e della assistenza sanitaria domiciliare nell’attuale contesto COVID-19”, versione del 24 luglio 2020). In caso contrario, qualora non fosse possibile assicurare un’adeguata e costante separazione dai conviventi ancora positivi, le persone che abbiano già terminato il proprio isolamento, dovranno essere sottoposte a quarantena fino al termine dell’isolamento di tutti i conviventi“.
Per le indicazioni procedurali circa la riammissione al lavoro dopo assenza per malattia COVID-19 correlata e la certificazione che il lavoratore deve produrre al datore di lavoro, il Ministero rimanda alla Circolare n° 15127 del 12/4/2021.
Fonti: Puntosicuro.it, Ministero della salute, edscuola.eu