Un operaio si ferisce alla caviglia durante la saldatura di una lamiera, posta in equilibrio precario. Come è successo? Come si sarebbe potuto evitare?
Pubblichiamo la storia di un incidente disponibile sul sito dell’ATS Brianza, che ha raccolto una serie di storie di casi veri indagati, con la speranza che l’informazione su questi eventi contribuisca a ridurre la possibilità del ripetersi ancora di infortuni con le stesse dinamiche.
Invitiamo i lettori a scaricare la scheda completa disponibile in fondo alla pagina per una lettura più completa.
Tipo di infortunio: Schiacciamento / Saldatura grosso pannello di lamiera
Lavorazione: Metalmeccanica / Movimentazione e saldatura lamiera carpenteria pesante
Descrizione infortunio:
Contesto: Azienda di costruzione compattatori di rifiuti, reparto di carpenteria.
Dinamica incidente: L’infortunato doveva effettuare delle saldature su una lamiera posta a terra in verticale, appoggiata un banco di lavoro e agganciata al carroponte. L’infortunato sganciava momentaneamente la lamiera dalle catene del carroponte per consentirne il suo utilizzo ad un collega che ne aveva fatto richiesta, lasciandola così in equilibrio precario. Mentre saldava, la lamiera, non più trattenuta, cadeva investendolo.
Contatto: Schiacciamento della caviglia dx tra la lamiera e il pavimento.
Esito trauma:
- Frattura bi-malleolare caviglia destra
- 226 giorni complessivi di infortunio
- Postumi permanenti, 16 gradi percentuali INAIL di invalidità
Perché è avvenuto l’infortunio
Determinanti dell’evento:
- La lamiera era appoggiata al tavolo in posizione instabile;
- durante la saldatura la lamiera veniva spostata dalla sua precaria posizione di equilibrio;
- l’infortunato sganciava la lamiera dalle catene del carroponte togliendo il “tiro”;
- non era stato previsto un altro sistema di vincolo in posizione verticale della lastra (cavalletti, ecc).
Modulatori (positivo) del contatto: La presenza di una saldatrice portatile ha creato uno spazio protetto tra lamiera e pavimento, riducendo la gravità dello schiacciamento
Criticità organizzative alla base dell’evento:
- Insufficiente formazione sulle modalità corrette della movimentazione a mezzo di carroponte e sul posizionamento dei carichi durante le operazioni di saldatura;
- carente Valutazione del Rischio relativamente alla garanzia di stabilità dei manufatti durate le operazioni di saldatura.
Come prevenire:
- Accurata valutazione del rischio delle fasi di movimentazione e saldatura delle lamiere e degli altri carichi pesanti;
- adeguata formazione ed addestramento all’uso delle attrezzature di lavoro in rapporto alle loro condizioni d’impiego ed alle situazioni anormali prevedibili;
- istruzioni e procedure comprensibili ai lavoratori interessati;
- garantire con adeguati mezzi la stabilità delle lamiere in lavorazione durante la saldatura;
- non rimuovere il “tiro” del carroponte da un carico instabile, senza aver prima adottato un altro idoneo sistema di trattenuta che ne garantisca la stabilità;
Scarica la scheda completa(pdf)
Invito : Le Altre ATS Lombarde, le ASL nazionali, le Aziende e loro Associazioni sono invitate a collaborare e contribuire a questa campagna informativa con altre schede di infortunio e di near-miss, comunicandolo al Coordinatore di questa Campagna di Promozione della Sicurezza marco.canesi@ats-brianza.it
Per dettagli sugli obbiettivi di questa campagna comunicativa, si veda la relazione “Progetto ATS Brianza Impariamo dagli errori”
In particolare le Aziende e le loro Associazioni sono invitate a proporre nuovi casi di incidenti (near-miss) utilizzando il “MODELLO GUIDATO semplificato per la compilazione di nuove schede di incidente o near- miss”
Fonti: Puntosicuro.it, ATS Brianza