Lunedì 9 ottobre si è tenuto a Roma il convegno “Radon: un problema invisibile” organizzato dall’ANSAF (Associazione nazionale specialisti agenti fisici) con il supporto organizzativo dell’ARPA Lazio e interventi di altro livello istituzionale curati da esperti di Ministero della Salute, Istituto superiore di sanita, Consiglio nazionale delle ricerche, Ispettorato nazionale per la sicurezza nucleare e la radioprotezione, nonché da docenti delle università La Sapienza e Roma Tre.
Ricordiamo che “Il controllo sulla radioattività ambientale è regolato dal Decreto Legislativo n. 101 del 31 luglio 2020. Il complesso dei controlli è articolato in reti di sorveglianza regionali e reti di sorveglianza nazionali. La gestione delle reti regionali è effettuata dalle singole Regioni, mentre le reti nazionali si avvalgono dei rilevamenti e delle misure radiometriche delle ARPA/APPA e di altri enti, istituti e organismi specializzati.
IL MONITORAGGIO DEL RADON
La Direttiva 2013/59/Euratom del Consiglio Europeo del dicembre 2013 prevede:
• obblighi più stringenti riguardanti la protezione dall’esposizione al radon negli ambienti di lavoro, indicando un livello di riferimento massimo di 300 Bq/mc;
• disposizioni per la protezione dal radon negli ambienti residenziali (abitazioni). In particolare, ogni Stato Membro dovrà stabilire un livello di riferimento, in termini di media annua della concentrazione di attività di radon in aria, che non sia superiore a 300 Bq/mc.
IL MONITORAGGIO DEL RADON / ATTIVITÀ ARPA – ISIN
- Realizzazione di una banca dati nazionale con i dati relativi alle misure di concentrazione di radon effettuate in tutta Italia da enti pubblici diversi (oltre che da privati) .
- Campagne di misura per approfondire diversi aspetti della problematica quali ad esempio la conoscenza della distribuzione dei livelli di radon in abitazioni, scuole e luoghi di lavoro o l’individuazione delle aree con elevata probabilità di alte concentrazioni di attività di radon.
In allegato le presentazioni dei relatori con gli approfondimenti:
- “Il decreto legislativo n.101/2020” – Angela Coniglio (Ministero della Salute)
- “Il Piano Nazionale Radon e ruolo di ISIN” – Francesco Salvi (ISIN)
- “La valutazione del potenziale geogenico di radon per la pianificazione territoriale e la gestione del rischio indoor” – Giancarlo Ciotoli (CNR-IGAG)
- “I livelli di radon nella Regione Lazio” – Giorgio Evangelisti (ARPA Lazio)
- “Protezione dal radon: dall’epidemiologia a una prevenzione efficace” – Francesco Bochicchio (ISS)
- Progettazione di nuovi edifici e identificazione dei migliori materiali anti radon – Romolo Remetti (Università di Roma “La Sapienza”)
- “Monitoraggio e risanamento radon in una situazione reale complessa nel comune di Celleno” – Paola Tuccimei (Università Roma Tre)
Fonte: SNPA, Puntosicuro.it