Che i criminali informatici siano in grado di evolversi continuamente, nessuno dubitava. Ma questa nuova truffa informatica, basata sull’applicazione di un codice QR farlocco, è veramente sorprendente.
Due documenti Inail si soffermano sul rischio amianto. Una pubblicazione riporta i dati sulle patologie asbesto-correlate e sul Fondo per le vittime. Una scheda presenta una nuova tipologia di analisi per i materiali contenenti amianto.
L’individualizzazione della responsabilità penale impone di verificare non soltanto se vi sia stata la violazione di una regola antinfortunistica ma anche se chi l’ha commessa abbia potuto prevedere con giudizio “ex ante” che potesse causare un evento.
Per l’attuazione del PNRR è stata istituita la possibilità di sottoporre al MiTE interpelli di ordine generale sull’applicazione della normativa statale in materia ambientale: le prime risposte.
Un documento in rete dell’Università degli Studi di Roma si sofferma sulla movimentazione manuale dei carichi e sui movimenti ripetitivi. Focus sugli elementi di riferimento, sui fattori individuali di rischio e sul carico lombare.
Incidenti sul lavoro Un infortunio mortale per ribaltamento del carrello elevatore. Come è successo? Come si sarebbe potuto evitare?
Pubblichiamo la storia di un incidente disponibile sul sito dell’ATS Brianza, che ha raccolto una serie di storie di casi veri indagati, con la speranza che l’informazione su questi eventi contribuisca a ridurre la possibilità del ripetersi ancora di infortuni con le stesse dinamiche.
Invitiamo i lettori a scaricare la scheda completa disponibile in fondo alla pagina per una lettura più completa.
Un riassunto delle modifiche al decreto 81 operate dal DL 146/2021 e dalla legge 215/2021 in materia salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. I commenti e le infografiche sulle principali novità. A cura di Marco Lupi, Responsabile SSL UILTEC.
Per gestire efficacemente la sorveglianza sanitaria in Azienda, l’adozione di soluzioni digitali rappresenta la risposta ideale per garantire la tracciabilità, il governo e il monitoraggio dei dati.
Una corretta politica di conservazione dei dati personali può prevenire gravi conseguenze che possono presentarsi in caso di violazione dei dati e contribuisce a mettere al riparo il titolare da contestazioni da parte degli interessati al trattamento.
Le ultime novità legislative sembrano aver scoperto il ruolo del preposto formalizzando dei compiti che, in realtà, erano noti ed espletati dalla notte dei tempi, almeno nelle aziende con un minimo di organizzazione.
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