Disponibile una relazione dell’Osha che riunisce e analizza i dati esistenti relativi agli DMS dalle principali indagini e dati amministrativi dell’UE.
L’Osha presenta la nuova e dettagliata relazione generale europea e il relativo riassunto che esaminano gli effetti dei DMS sulla forza lavoro, sulla società e sull’economia dell’Europa.
Queste pubblicazioni fanno parte di un progetto dell’EU-OSHA su larga scala volto ad analizzare dati nazionali ed europei relativi ai DMS, al loro impatto sulla salute e sul lavoro, ai fattori di rischio, alle misure di prevenzione e alle misure adottate per favorire il reinserimento lavorativo.
La presente analisi approfondita indica la necessità di un approccio integrato per prevenire i DMS associati al lavoro, che colpiscono milioni di lavoratori e costano ai datori di lavoro miliardi di euro.
Seguiranno a breve alcune relazioni nazionali.
Disturbi muscoloscheletrici legati al lavoro: prevalenza, costi e dati demografici nell’UE
I disturbi muscoloscheletrici legati al lavoro (DMS) rimangono il problema di salute legato al lavoro più comune nell’Unione europea e possono interessare i lavoratori in tutti i settori e le professioni. Oltre agli effetti sui lavoratori stessi, comportano costi elevati per le imprese e la società. Questo ultimo rapporto, a seguito delle precedenti ricerche dell’Agenzia, mira a fornire una panoramica aggiornata dell’attuale situazione europea in materia di MSD e una visione dettagliata delle cause e delle circostanze alla base degli MSD legati al lavoro.
La presente relazione riunisce e analizza i dati esistenti relativi agli MSD dalle principali indagini e dati amministrativi dell’UE. Questi dati sono completati e arricchiti con dati provenienti da fonti nazionali.
La relazione mira a fornire una base di prove fondata a sostegno dei responsabili politici, dei ricercatori e della comunità della sicurezza e della salute sul lavoro a livello dell’UE e nazionale nel loro compito di prevenire i DMS connessi al lavoro.
La sezione tematica dedicata ai DMS associati al lavoro
Fonte: Eu-Osha, Puntosicuro.it